Dal Vangelo secondo
«Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occupar mi delle cose del Padre mio?». Ma essi non compresero ciò che aveva detto loro. Scese dunque con loro e venne a Nàzaret e stava loro sottomesso. Mt 1, 116.18-21.24[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]
Mi fermo un pò…
Oggi, con gioia fisso il mio sguardo su Giuseppe di Nazaret, uomo credente e in
cammino con noi in questo percorso quaresimale.
Anche lui attraversa le strade aride del deserto prima di sentirsi “padre” di Gesù e lo fa ascoltando la Parola di Dio e obbedendo. Non è stato facile il suo cammino di fede. Anche Giuseppe, lo sposo di Maria ha avuto qualche attimo di titubanza circa il progetto di Dio su di lui: si, anche lui ha avuto la tentazione di abbandonare, rifiutare quel progetto che gli veniva offerto. Ma alla fine, ha fatto spazio a Dio e alla sua volontà, prendendo con sé Maria e incamminandosi per strade sconosciute fidandosi di Dio.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]
Parlo con Dio
Signore, come Giuseppe,
anch’io voglio scegliere bene il mio futuro.
Conosco i miei progetti, quelli che vorrei realizzare,
ma quali saranno tuoi disegni su di me?
Aiutami a vivere questo tempo nell’attesa
e nell’ascolto della tua Parola
e in atteggiamento di fiducia in te.
Amen.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]