Giovedì 29 febbraio

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Dal Vangelo secondo Luca (16, 19-31)

C’era un uomo ricco, che indossava vestiti di porpora e di lino finissimo, e ogni giorno si dava a lauti banchetti. Un povero, di nome Lazzaro, stava alla sua porta, coperto di piaghe, bramoso di sfamarsi con quello che cadeva dalla tavola del ricco; ma erano i cani che venivano a leccare le sue piaghe…[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

Mi fermo un pò…

Con il brano del Vangelo di oggi Gesù ci ricorda che dopo questa vita c’è la VITA con lui nel suo Regno, e che le opere compiute in terra per i poveri, bisognosi, per chi ha fame e sete, per chi è malato o in difficoltà vengono riconosciute dopo…
“Figlio ricordati che, nella vita, tu hai ricevuto i tuoi beni, e Lazzaro i suoi mali, ma ora in questo modo lui è consolato…[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

Parlo con Dio

Signore la tua Parola tocca il nostro cuore, aiutaci a custodirla con cuore integro e buono per poter produrre frutto con perseveranza.
Signore fammi comprendere e ricordare che le opere da noi compiute non vanno nel vuoto ma troveranno la loro risonanza in seguito
Signore crea in me un cuore nuovo…[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

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